Sabato 23 novembre alle ore 8:30 presso Sala Gramsci si terrà un incontro di grande rilevanza sociale ed educativa, organizzato da Agedo in collaborazione con il Comune di San Mauro Pascoli, capofila dell’iniziativa, e con il supporto della Regione Emilia-Romagna.
L’evento, dopo gli interventi del Sindaco di San Mauro Pascoli Moris Guidi, dell’assessora alla Scuola Lisa Maroni, del dirigente scolastico Istituto comprensivo di San Mauro Pascoli Jaime Enrique Amaducci e della presidente Agedo Mara Bruschi, vedrà la partecipazione di Teresa Manes, autrice e madre di Andrea Spezzacatena, il giovane che il 20 novembre 2012, dopo aver subito ripetuti atti di bullismo, anche di matrice omofobica, decise di porre fine alla sua vita. Attraverso la sua testimonianza, Teresa Manes darà voce ad un’esperienza personale toccante e significativa, stimolando riflessioni profonde sui temi del bullismo e del cyberbullismo.
L’iniziativa si inserisce nel progetto ‘Generazioni diverse e inclusive’, approvato dalla Regione Emilia Romagna per il biennio 2023/2024. Promosso da Agedo, mira a sensibilizzare gli studenti sui valori del rispetto, dell’accettazione e della solidarietà, contrastando stereotipi e pregiudizi.
“Ringrazio la presidente di Agedo Mara Bruschi e la vicepresidente Tina Scelsi per aver voluto e organizzato questo importante evento – afferma il Sindaco di San Mauro Pascoli Moris Guidi -. Attraverso questo incontro si punta infatti a favorire la costruzione di un ambiente scolastico più inclusivo e accogliente, rafforzando la rete tra scuola, comunità educante e associazioni attive sul territorio. L’incontro con Teresa Manes si rivolge principalmente infatti agli studenti della scuola secondaria di primo grado Giovanni Pascoli, offrendo loro un’occasione preziosa per riflettere sulle differenze e sull'importanza dell'inclusione. Si tratta di un momento di dialogo educativo che rappresenta un passo concreto verso la creazione di una comunità scolastica più consapevole e rispettosa”.
“Agedo, da anni impegnata nella promozione di progetti a sostegno dell’inclusione sociale – evidenzia Guidi –, si conferma un partner essenziale per il nostro territorio e questo incontro testimonia l'importanza della sinergia tra istituzioni, scuola e famiglie per affrontare sfide educative attuali e costruire insieme un futuro più inclusivo”.
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