ARTIGIANATO: SAN MAURO SUPERA CESENA NELLE NEO IMPRESE

SAN MAURO PASCOLI – (25 Febbraio 2005) – San Mauro ha un saldo positivo di crescita delle imprese artigiane superiore a Cesena. Lo rivela il consuntivo 2004 presentato dalla Cna della nostra provincia, secondo cui se nel Comune di Cesena le imprese hanno registrato un saldo positivo di 20 unità pari al +0,67% (3.007 nel 2004, contro le 2.987 del 2003), San Mauro ha registrato un saldo del +3,39%. Superato solo da altri due comuni del Rubicone: Montiano (+10%), Longiano (+6,33%), con Gatteo attestato sugli stessi numeri sammauresi (+3,39%). Più in generale il consuntivo del 2004 della Provincia evidenzia un ulteriore incremento delle imprese artigiane, attestate nel circondario cesenate alla soglia di 7.391, con un aumento di 97 unità (+1,33%), in linea con il dato nazionale che indica un tasso di crescita pari all’1,26%. Continua, quindi, l’aumento delle imprese artigiane anche se il trend segna qualche battuta d’arresto, infatti lo scorso anno l’incremento era stato del 2,76%. Esaminando i settori di attività che hanno catalizzato l’interesse dei neo imprenditori, emerge che il 34,89% ha avviato un’impresa nel settore dell’edilizia-servizi alla casa; il 14,39% in quello dell’autotrasporto; l’11,51% nel settore impiantistico ed il 10,43% in quello alimentare. Sono i comparti che caratterizzano la nostra realtà produttiva e che, nel corso degli ultimi anni, seppur con percentuali leggermente diverse hanno rappresentato i riferimenti tradizionali per l’avvio di nuove imprese. Il turn–over è molto marcato: a fronte delle 278 nuove imprese, 258 hanno cessato l’attività. Ben 536 soggetti imprenditoriali, pari al 17,8% delle imprese artigiane iscritte all’albo, si sono affacciati per la prima volta sul mercato o ne sono definitivamente usciti. Va, inoltre, rimarcato che anche nel nostro territorio si sta consolidando un fenomeno che ha avuto una forte espansione negli ultimi anni e che trova conferma nei dati nazionali: 51 nuove imprese (pari al 18,34% del totale) sono gestite da extracomunitari, 2 su 3 impegnati nel comparto edile. (Fonte Ufficio Stampa CNA)